Investire nel volantinaggio: vantaggi e svantaggi

Investire nel volantinaggio oggi, nell’era del web totalizzante, ha ancora senso? Che valore hanno oggigiorno i sistemi più tradizionali di pubblicizzazione nel mondo fisico? A ben guardare, i flyer promozionali hanno ancora una loro efficacia, restano una risorsa ampiamente utilizzata dalle aziende e rappresentano una soluzione utilissima per dare visibilità a determinate tipologie di prodotti, servizi e ricorrenze ma presentano anche dei punti deboli da non sottovalutare e che, se non gestiti nel modo più opportuno, rischiano di vanificare gli sforzi e gli investimenti.
 

I punti di forza del volantinaggio


Innanzitutto, va detto che, grazie al supporto del web e all’esistenza di numerose tipografie digitali, oggi la realizzazione di una campagna basata sulla realizzazione di volantini online presenta costi di produzione relativamente bassi, a fronte di una qualità di stampa che resta, invece, immutata.
 

Il volantinaggio si dimostra un canale di pubblicità efficace per comunicare con cittadini e stakeholders del proprio territorio. I flyer assicurano infatti una presenza rapida e capillare, gestibile attraverso una pluralità di approcci e modalità di distribuzione: volantinaggio porta a porta, consegna a mano, distribuzione sui veicoli, permettendo una copertura ampia e in breve tempo.
 

Si tratta di un tipo di comunicazione che si struttura intorno al concetto di immediatezza: poche informazioni compendiate in qualche centimetro quadrato di carta e che non richiedono un particolare sforzo cognitivo (o si corre il rischio che il volantino venga cestinato senza neppure una rapida lettura).
 

Il volantino è soggetto a un’ampia scelta di stili e forme espressive, consentendo una personalizzazione e diversificazione del prodotto editoriale pressoché illimitata; la creatività in ambito pubblicitario è una risorsa potenzialmente decisiva e l’elemento che può caratterizzare il brand e distinguerlo da tutti gli altri competitor.
 

I punti di debolezza del volantinaggio

D’altra parte, il volantino inizia a essere percepito come qualcosa di anacronistico soprattutto perché in conflitto con la cultura della tutela dell’ambiente e delle realtà urbane.
 

Si tratta inoltre di un tipo di comunicazione che fatica a catturare l’attenzione della gente, per la maggior parte abituata ad archiviare le pubblicità come spazzatura senza neppure concedere un’occhiata al documento.
 

Infine, va specificato che, di solito, il volantino necessita di una strategia di comunicazione pubblicitaria più ampia: il flyer è solo il primo strumento per approcciare il pubblico e fornisce informazioni solo parziali; ad esso deve accompagnarsi un set di strumenti quali sito web, social network, un servizio di assistenza telefonica, in modo da rendere più semplice il processo decisionale per i propri potenziali clienti.



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 Investire nel volantinaggio
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