Come realizzare un bagno accessibile

Le barriere architettoniche possono rappresentare un ostacolo insormontabile che complica tremendamente la quotidianità dei soggetti diversamente abili, tanto per strada quanto all’interno della propria casa. 

Ma, almeno all’interno delle mura domestiche, perché privarsi dei comfort più essenziali e basilari? Ecco dunque alcuni utili suggerimenti per progettare un bagno pienamente accessibile anche per i disabili.
Il primo passo per agevolare l’accesso in bagno, specialmente se il disabile è costretto a spostarsi su una carrozzina, è la scelta della porta. Una scorrevole, oppure a soffietto, riduce l’ingombro e risulta più facile sia da aprire che da attraversare.

Varcata la soglia, per evitare pericolosi incidenti domestici si consiglia di adottare un pavimento in materiale antiscivolo, privo di gradini, dislivelli o qualsiasi altra asperità che potrebbe rappresentare un intralcio per carrozzine, bastoni e stampelle, e qualsiasi altro supporto teso ad agevolare la deambulazione.

Assodata l’importanza di scegliere la giusta porta e il pavimento adeguato, per rendere il transito il più comodo e pratico possibile, concentriamoci ora nello specifico sulla scelta degli accessori, che contribuiscono a rendere accessibile a tutti la stanza da bagno.
E’ consigliato optare per la continuità di superficie tra pavimento e box doccia, senza gradini o dislivelli vari difficoltosi da oltrepassare e varcare.

Si consiglia di orientarsi verso la scelta di un piatto doccia quadrato, a filo con il pavimento, realizzato in vetroresina completo di piletta di scarico in maniera tale che, in perfetta continuità, risulti anch’esso anti sdrucciolo e anti scivolo. 
Per gli amici in carrozzina, il transito all’interno del box doccia può essere reso più agevole installando all’interno il pratico seggiolino da doccia fisso con seduta ribaltabile, in acciaio INOX. Inoltre, per particolari esigenze può risultare comodo e opportuno posizionare la rubinetteria e gli erogatori d’acqua verso il basso, così da rendere più facile anche il lavaggio degli arti inferiori.

Per agevolare il passaggio dalla carrozzina al suddetto seggiolino da doccia, poi, viene in soccorso l’ Impugnatura di sostegno ribaltabile. 
Entrambi gli accessori, al pari del piatto doccia in vetroresina, sono prodotti e distribuiti da Civita Cromo, azienda che opera sul territorio dal 1980, specializzandosi da subito negli ausili per disabili.

Per box doccia meno capienti, dove il seggiolino fisso potrebbe rappresentare un intralcio più che una comodità, l’alternativa più efficace è rappresentata dallo sgabello portatile per doccia, provvisto di gambe regolabili per adattarsi alle diverse esigenze individuali, e dotato di piedini a ventosa per assicurare una migliore aderenza e stabilità.
Spostandoci dal box doccia al lavabo, per agevolare il transito e l’accesso al disabile si suggerisce di preferire quelli installati sul muro, piuttosto che i modelli con colonna o semi colonna, ancor meglio se associati ad uno scarico flessibile.

Per avere libero accesso al lavabo con la carrozzina si consiglia di installare lo scarico flessibile o incassato a parete.
Ancora una volta si rivela prezioso il contributo offerto da Civita Cromo, che distribuisce un comodo e superlativo lavabo ergonomico da 65x57 cm, dotato dello specifico appoggio per gli avambracci.

.Anche la scelta dei sanitari e del bidet va curata attentamente: sono preferibili articoli sospesi, collocati ad altezze non troppo eccessive, in modo tale da poter consentire all'utilizzatore il comodo appoggio dei piedi a tutta pianta dalla posizione seduta.

La seduta può essere resa Ancor più comoda, installando un comodo copri water per disabili, come quello in legno laccato, con attacco universale, distribuito da Damast srl.
Laddove gli spazi lo consentono, è opportuno ricavare nell'area del water un vano laterale dove poter lasciare la carrozzina, prima di spostarsi sul wc.
Vasi ergonomici con i pulsanti per azionare lo scarico facilmente manovrabili e raggiungibili anche da seduti, sono preziosi per agevolare l’accessibilità ai sanitari.
Come fin qui ampiamente descritto, dunque, le soluzioni per creare un bagno accessibile e a misura di disabile sono molteplici, di più di quelle di qui elencate; ognuna delle quali è stata pensata per venire incontro alle diverse esigenze e criticità dei singoli in modo tale che, almeno in casa propria, non esistano più barriere architettoniche e scomodi intralci che ostacolino la fruizione del bagno.



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bagno accessibile
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