I capannoni industriali sono strutture principalmente utilizzate per il deposito di merci e materiali, o come rimesse per automezzi, devono perciò essere capienti ma soprattutto stabili e robuste, per garantire la protezione del prezioso contenuto. Fino a tempi recenti erano sempre rivestiti dalle classiche coperture in metallo, in genere alluminio o acciaio, per non parlare poi di quelle in cemento amianto fortunatamente divenuto illegale. Al giorno d'oggi, però, a tali coperture vengono sempre più spesso preferite quelle realizzate in PVC.
Frutto di una tecnologia ormai molto avanzata, il PVC possiede infatti quelle caratteristiche di leggerezza ma allo stesso tempo di robustezza e resistenza, praticamente ad ogni sollecitazione, che lo rendono perfetto per realizzare coperture industriali che garantiscano comunque alti standard di sicurezza. Ma cos'è il PVC e quali sono le sue tante proprietà? Si tratta di cloruro di polivinile, un materiale termoplastico, vale a dire che sottoposto al calore durante il processo di lavorazione diviene plasmabile, anche grazie all'aggiunta di additivi plastificanti e stabilizzanti. E' composto da due elementi naturali, sale e petrolio, ed è per questo che ha un impatto sull'ambiente molto limitato ed ecosostenibile.
Inoltre per più del 50% è costituito da materiali rinnovabili, e la sua produzione, oltre a richiedere un consumo energetico minimo, non emette esalazioni nocive e produce polveri in quantità trascurabili. Dà vita a prodotti di lunga durata, con flessibilità di utilizzi illimitata e con un ottimo rapporto qualità prezzo. Vediamo di riassumere le principali caratteristiche che ne fanno il materiale più adatto per realizzare coperture nel settore industriale, ma, perché no, anche privato:
A queste caratteristiche di base se ne possono eventualmente aggiungere altre, a seconda delle specifiche necessità. Esistono infatti trattamenti anti-invecchiamento o anti-condensa, altri che lo rendono completamente ignifugo. Uno dei più richiesti è il procedimento di laccatura con particolari resine, con cui si protegge e isola lo strato di PVC.
Il prodotto finale può inoltre differenziarsi per grammatura e per filato. La forma tipica delle coperture in PVC è il telone, studiato per rendere la struttura flessibile e resistente, anche ad eventuali scosse sismiche. Tuttavia sfruttando il fatto che, come detto, il PVC in fase di lavorazione può essere plasmato in ogni forma e dimensione, si stanno diffondendo le graziose coperture in lastre e coppi, che si mantengono nel tempo senza deformarsi.
Non va neanche trascurato il fatto che le coperture in PVC possono essere realizzate in una vasta gamma di colori, rendendo quindi i capannoni addirittura piacevoli dal punto di vista estetico! Esistono veramente tante aziende specializzate pronte ad offrirvi i propri servizi e a consigliarvi la copertura più adatta alle vostre esigenze. Se non ne avete una di fiducia, basta cercare online: c'è solo l'imbarazzo della scelta!
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