Asti Secco DOCG: profumo di bollicine

Un Moscato dalla spuma fine, delicata e persistente, dalla quale sbocciano tutti i profumi del Piemonte.
 

Come nasce


Il Moscato Asti Secco DOCG, proposto da TostiAstiSecco.it, nasce tra la fine di agosto e la metà di settembre, quando il sole piemontese ha dorato i chicchi d'uva per tutta l'estate, rendendoli sodi, croccanti e deliziosamente aromatici. L'uva dalla quale si produce questo Moscato proviene da vigneti in provincia di Cuneo, Asti e Alessandria. Questa zona d'Italia è particolarmente adatta alla rigogliosa crescita delle vigne, grazie al suo ricco e fertile terreno calcareo-argilloso e al clima secco e temperato, spesso vivacizzato da provvidenziali e abbondanti piogge. Per questo motivo, solo ed esclusivamente in questa zona, si coltivano le preziose uve Moscato Bianco di Canelli, eccellenza a livello mondiale e fiore all'occhiello della tradizione enologica Made in Italy. Le coltivazioni curate con tecniche tradizionali e rispettose dell'ambiente e delle necessità fisiologiche delle vigne, unitamente a un metodo di spumantizzazione innovativo e all'avanguardia, hanno dato vita a questo Moscato dal gusto sorprendente, unico, inimitabile. Un prodotto che ha meritato l'insignimento del titolo DOCG: Di Origine Controllata e Garantita e che sta portando il talento e l'eccellenza italiana in tutto il mondo, conferendo un prestigio inestimabile alla nostra Nazione.
 

Dal naso al palato, un percorso sensoriale


L'esperienza sensoriale che rappresenta l'assaggio di questo Moscato inizia dal profumo, composto da un bouquet incredibilmente aromatico e variegato, equilibrato e con note fiorite e fruttate che fanno pensare alla tarda estate, ai prati baciati dal sole, ai frutti che maturano lentamente nella luce rossa dei tramonti piemontesi. All'assaggio, si apprezza immediatamente una sensazione di vivace freschezza, sostenuta dal perlage fine, persistente, fatto da minuscole bollicine che racchiudono sfumature gustative inaspettate e mai banali. Un Moscato ideale per pasteggiare, soprattutto se in tavola sono presenti portate a base di pesce, crostacei o carni bianche o per concedersi un aperitivo salato. L'abbinamento di questo spumante risulta perfetto anche con i dolci e la frutta, di cui valorizza le note aromatiche fruttate. Uno spumante leggero ma intenso, dalla personalità sorprendente ma non impositiva, che accompagna senza prevaricare e diventa il protagonista del banchetto in modo discreto ed elegante, sorso dopo sorso. Su TostiAstiSecco.it tanti suggerimenti per la costruzione di un menù perfetto per pasteggiare a Moscato, con idee di abbinamento originali e innovative, in grado di stupire anche gli intenditori più incalliti.
 

Un design d'eccezione per un'eccellenza senza paragoni


TostiAstiSecco si propone in una veste elegante e accattivante, in linea con il concetto di esclusività e prestigio di questo spumante unico al mondo. Una bottiglia in elegante e raffinato abito nero, con dettagli oro, prezioso come l'uva dalla quale nascono queste bollicine eclettiche e conturbanti. Dettagli in rilievo mostrano tutta l'attenzione e l'accuratezza del packaging, pensato per diventare anche un elemento decorativo della tavola o del buffet, grazie alla sua sobria e voluttuosa imponenza. Non solo delizioso, ma anche bello e appariscente. Una linea stilistica di design che sottolinea l'eccellenza dell'etichetta e l'importanza del nome Asti.
 

Scheda tecnica, come si serve


Un Moscato dorato, limpido e brillante, da servire a una temperatura compresa tra i 3 e i 4° in calici o flute di vetro o cristallo. Gradazione 11,5% e soli 17 grammi di zucchero per litro, per ottenere un gusto sapido e stuzzicante. Aroma fresco, floreale con picchi agrumati e sapore lungo, secco, impattante. Indicato con carni bianche, risotti, primi leggeri, pesce, crostacei, salumi e formaggi. Perfetto con dolci e frutta o stuzzicheria da aperitivo.

Per ulteriori informazioni: TostiAstiSecco.it.



Galleria fotografica

Asti Secco DOCG
Asti Secco DOCG

Contenuti correlati...