Mojito: la ricetta del cocktail estivo per eccellenza

 

Mojito cocktail

Mojito cocktail
Con l’estate cresce la voglia di assaporare cocktail che per diverse ragioni vengono accantonati durante l'inverno: il principe in tal senso è il Mojito.

L'origine della bevanda è cubana e sarebbe dovuta ad Angelo Martínez, un noto barman della famosa "Bodeguita del Medio" a L'Havana. Si racconta che amasse tanto il suo lavoro da mescolare i cocktail fino a stancarsi; non è dato sapere se sia vero o solo una delle tante leggende che ruotano dietro ad ogni cocktail.

Esistono diverse teorie riguardo l'incerta origine del termine "mojito". Secondo alcuni esso sarebbe legato al "mojo", un condimento tipico della cucina cubana a base di aglio e agrumi, usato per marinare.

Un'altra teoria lo lega alla traduzione della parola spagnola “mojadito”, che significa "umido".
Un'ultima ipotesi, considerata comunque la meno attendibile, fa risalire l'etimologia della parola al termine vudù “mojo”, che significa "incantesimo".

Gli ingredienti ufficiali della ricetta del mojito originale sono diversi e abbastanza inconsueti da reperire: foglie di menta (meglio la variante più delicata nota come “hierba buena”, che è tipicamente cubana), rhum bianco, succo di lime e soda (o acqua frizzante) e zucchero bianco di canna raffinato.

Il cocktail va servito freddo ed ha un sapore decisamente particolare dovuto alla combinazione della freschezza della menta e al gusto deciso del rum.

Ricetta Mojito
Ricetta Mojito
Bisogna tener presente che un mojito servito in inverno potrebbe presentarsi amaro a causa della menta non ancora matura; motivo per il quale è preferibile consumarlo in estate, periodo in cui la menta è più matura e meno aspra.

Una piccola variante, amata da Ernest Hemingway, consiste nel mescolare due tipi di rum: il primo chiaro - invecchiato da uno a tre anni - ed il secondo ambrato - invecchiato per un periodo che va dai sette anni in su. Ha un gusto ancor più deciso, ma il tasso alcolico è lo stesso del mojito normale, dato che un rum più invecchiato diventa solo più morbido, e non più forte.

Preparazione:
Secondo la tradizionale ricetta cubana, il mojito si prepara pestando sul fondo del bicchiere la menta, due cucchiaini di zucchero e il succo di mezzo lime. Gli ingredienti devono essere pestati delicatamente in modo da liberare l'aroma dalle foglie di menta.
A questo punto si aggiunge il ghiaccio, il rum e infine la soda; il composto ottenuto viene servito con una cannuccia e un rametto di menta decorativo.

E' importante ricordare che la menta non deve essere pestata ma solo leggermente premuta ed amalgamata insieme al succo di lime e allo zucchero.
Questo accorgimento fa sì che della menta si sentano maggiormente gli olii essenziali e che il drink mantenga un colore limpido anziché la colorazione terrosa che spesso si vede quando la menta viene pesantemente schiacciata.


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